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ANTONIO BERTI
cantore delle crode

di CAI- Fondazione Berti
Edizioni Nuovi Sentieri
posizione L 261

Il testo presenta la figura di Antonio Berti a 360 gradi. Personaggio veneto di maggior rilievo nell’alpinismo dolomitico dei primi decenni del secolo scorso, Berti fu pioniere nei gruppi dolomitici meno conosciuti, appassionato studioso e ricercatore di tutto quello che riguardava le sue montagne. E’ stato definito “il papà degli alpinisti veneti” in quanto coordinatore e prezioso riferimento per quelli che andavano scalando tutte le pareti, le guglie e le cime delle Dolomiti. Partecipò alla Grande Guerra e sul fronte dolomitico svolse la sua preziosa opera di medico valente qual era. Da quell’esperienza trascritta in molti diari, Berti scrisse poi diversi libri sulla guerra in Cadore che sono riconosciuti quali opere di valore storico- militare, oltre che testimonianze di sacrifici e valori umani che non vanno dimenticati. La sua guida “Dolomiti Orientali” del 1928 fu il primo esempio di guida completa di un comprensorio alpino, ma anche un pilastro della letteratura di montagna dove hanno trovato spazio episodi, citazioni e nomi che hanno fatto la storia dell’alpinismo.